Si chiede un chiarimento in merito ai requisiti di capacità tecnica e professionale.
A pagina 17 del disciplinare è presente una tabella che riporta nr. 3 ID delle opere: E.20, IA.01 e IA.03.
Tuttavia, a pagina 18, si specifica che "esperienze pregresse maturate per la categoria IA.03 NON saranno spendibili ai fini della qualificazione per la categoria IA.02".
Inoltre, nella tabella presente a pagina 2 del disciplinare tecnico, dove sono riportati gli ID dei possibili servizi di verifica da svolgere in esecuzione dell'appalto, sono indicati gli ID IA.01 e IA. 02.
Alla luce di quanto sopra, si chiede di chiarire quale il secondo ID delle opere effettivamente richiesto di fini della comprova dei requisiti di capacità tecnica e professionale, ovverosia se si debba fare riferimento all'ID IA.01 o o all'ID IA.02.

Ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale, come indicato al par. 7.3 relativamente ai servizi per la categoria Impianti dove è indicato “la regola anzidetto trova applicazione solamente con riguardo alla medesima destinazione funzionale”, si chiede se:

Servizi espletati nella categoria Impianti ID IA.02 sono validi per la dimostrazione del requisito richiesto nella stessa categoria con ID IA.01 (medesima destinazione funzionale con grado di complessità maggiore)

Servizi espletati nella categoria Impianti ID IA.04 sono validi per la dimostrazione del requisito richiesto nella stessa categoria con ID IA.03 (medesima destinazione funzionale con grado di complessità maggiore).

La tabella dei criteri di valutazione a pag. 36 del Disciplinare riporta come “Titolo” del Criterio A “PROFESSIONALITA’ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA DESUNTA DA UN MASSIMO DI N. 3 SERVIZI” e specifica successivamente i tre sub-criteri di valutazione, indicando in ciascuno che “Dai servizi svolti sarà valutata la maggiore rispondenza […] ”
Si chiede di confermare che i concorrenti debbano produrre documentazione relativa ad un totale di 3 servizi, ciascuno dei quali sarà valutato in base ai tre sub-criteri espressi nella tabella.

Si chiede cortese riscontro riguardo la produzione della garanzia provvisoria in funzione di quanto disposto all'art. 106 comma 11 del D.lgs. n. 36/2023.

Con riferimento a quanto previsto al paragrafo 17.1 del disciplinare di gara in merito alla predisposizione di n. 3 (tre) schede in formato A3, da allegare alla relazione tecnica, finalizzate a illustrare i servizi di verifica ai fini della validazione del progetto, si formulano i seguenti quesiti:

1) Si chiede di confermare se i servizi da illustrare nelle predette schede possano essere differenti rispetto a quelli indicati ai fini del soddisfacimento dei requisiti di capacità tecnica e professionale;

2) Si chiede se tali servizi possano avere un importo inferiore rispetto a quello minimo richiesto ai fini della dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale indicati nella tabella n. 4 a pag. 17 del disciplinare;

3) Si chiede se ciascun servizio indicato debba necessariamente riferirsi contemporaneamente a tutte le categorie di opere con ID E.20, IA.01 e IA.03, oppure se sia sufficiente che riguardi almeno una delle suddette categorie;

4) Si chiede, infine, se per ciascuna scheda sia previsto un limite massimo di facciate e se sia consentito l'inserimento di immagini, fotografie, tabelle e altri elementi grafici a supporto della descrizione.

In relazione alla tabella contenente l’elenco dei servizi svolti, allegata alla domanda di partecipazione, si richiedono chiarimenti circa le modalità di compilazione della colonna G, dedicata alla regolare esecuzione dei servizi svolti.

Da una prima lettura, sembrerebbe che in tale colonna sia richiesto l’inserimento dei riferimenti relativi al certificato di regolare esecuzione (CRE), al verbale di valutazione e/o al verbale di verifica intermedia.

Tuttavia, si osserva che, ai sensi dell’art. 7.3 del disciplinare di gara, lett. l), il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale può essere dimostrato non solo attraverso servizi di verifica dei progetti , ma anche mediante l’esecuzione di servizi di progettazione o di direzione lavori.

In tali ultimi casi, potrebbe non essere prevista la redazione di verbali di verifica o validazione, come invece avviene per i servizi di verifica del progetto.

Si chiede pertanto di confermare se, pertanto, sia ritenuta sufficiente ai fini della corretta compilazione della tabella l’indicazione del solo certificato di regolare esecuzione (CRE), quale documento attestante la corretta esecuzione del servizio dichiarato.

Si chiede conferma che la figura di "Direttore Tecnico" richiamata al p.to 7.1.1 del disiplinare di gara corrisponda al "Responsabile Tecnico 17020" ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e Regolamento Tecnico ACCREDIA RT-07

Con riferimento all’art. 14.4 del Disciplinare di Gara si chiede di precisare se, in caso di partecipazione in forma di raggruppamento temporaneo di imprese, sia necessario allegare apposita documentazione specifica per le dichiarazioni ivi previste, ovvero se siano ritenute sufficienti le dichiarazioni già incluse nella domanda di partecipazione.

Qualora fosse richiesto un documento aggiuntivo, si richiede inoltre se sia previsto un modello da utilizzare oppure se tali dichiarazioni possano essere rese in forma libera dagli operatori economici.

Con riferimento alla documentazione da inserire nella busta amministrativa, si chiede di chiarire se il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) debba essere presentato esclusivamente in formato PDF oppure se sia necessaria la creazione di una eDGUE response.

Si chiede, inoltre, conferma che, ai sensi dell’art. 108, comma 9, del D.Lgs. n. 36/2023, non sia richiesta l’indicazione dei costi della manodopera e degli oneri aziendali per la sicurezza nell’ambito dell’offerta economica, e che, pertanto, all’interno della piattaforma, negli appositi spazi relativi agli “oneri sicurezza aziendale” e ai “costi della manodopera”, debba essere indicato il valore pari a 0.

Sembra esserci una incongruenza tra la risposta al quesito 3 e quella fornita al quesito 5 di seguito riportate:
Quesito #3
La tabella dei criteri di valutazione a pag. 36 del Disciplinare riporta come “Titolo” del Criterio A “PROFESSIONALITA’ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA DESUNTA DA UN MASSIMO DI N. 3 SERVIZI” e specifica successivamente i tre sub-criteri di valutazione, indicando in ciascuno che “Dai servizi svolti sarà valutata la maggiore rispondenza […] ”
Si chiede di confermare che i concorrenti debbano produrre documentazione relativa ad un totale di 3 servizi, ciascuno dei quali sarà valutato in base ai tre sub-criteri espressi nella tabella.

04/08/2025 12:19
Risposta
Si conferma e si rinvia, per quanto concerne i tre servizi, a quanto indicato al paragrafo 15.1 del Disciplinare.


Quesito #5
Con riferimento a quanto previsto al paragrafo 17.1 del disciplinare di gara in merito alla predisposizione di n. 3 (tre) schede in formato A3, da allegare alla relazione tecnica, finalizzate a illustrare i servizi di verifica ai fini della validazione del progetto, si formulano i seguenti quesiti:
3) Si chiede se ciascun servizio indicato debba necessariamente riferirsi contemporaneamente a tutte le categorie di opere con ID E.20, IA.01 e IA.03, oppure se sia sufficiente che riguardi almeno una delle suddette categorie;

07/08/2025 09:12
Risposta
3) Ciascuna scheda descrittiva dev’essere dedicata ad una delle tre categorie d’opera oggetto di valutazione (E.20, IA.02, IA.03). In ciascuna scheda il concorrente potrà descrivere un massimo di n. 3 servizi di verifica regolarmente svolti ed utili a dimostrare l’esperienza maturata nella singola categoria d’opera oggetto di valutazione.

Si chiede di chiarire se a ciascuna scheda debba corrispondere un solo servizio, ovvero se sia possibile descrivere per ciascuna scheda un numero massimo di 3 servizi.
Cordiali saluti

Spett.le Stazione Appaltante,
in merito alla presente procedura, vorremmo sottoporre alla Vostra attenzione i seguenti quesiti:

Si chiede gentilmente di chiarire se i progetti oggetto dell’affidamento verranno sviluppati in BIM e se tali modelli dovranno essere sottoposti a verifica.Si chiede gentilmente di chiarire se fra i progetti da verificare risultano presenti interventi finanziati da fondi PNRR e/o PNC e se viene applicato il principio DNSH.Con riferimento agli incontri richiesti nella documentazione di gara (art. 3.2.2 del Disciplinare tecnico ) si chiede gentilmente di confermare che gli stessi possano tenersi anche da remoto con l’ausilio di apporti strumenti di video-call anche al fine di agevolare e velocizzare la convocazione.Con riferimento alla richiesta di cui all’rt. 3.3.7 del Disciplinare Tecnico (“L’Affidatario, durante l’attività di verifica, dovrà indicare al Progettista le possibili soluzioni ritenute idonee a risolvere le eventuali criticità riscontrate…….” si chiede conferma che, così come attualmente formulata, trattati di refuso in quanto l’attività richiesta non può essere erogata da Organismi di Ispezione di tipo A che da principi di accreditamento prevedono un approccio di terzietà.Al fine di quantificare correttamente il livello di complessità delle attività richieste e meglio rispondere alle richieste dei documenti di gara, si chiede gentilmente di fornire un elenco – anche esemplificativo e non esaustivo - degli interventi previsti nel presente AQ con l’indicazione degli importi per singolo progetto.

In attesa di un Vostro gentile riscontro porgiamo cordiali saluti

Si chiede di chiarire dove verrà applicato il ribasso del 35%, a pag. 36 del disciplinare riporta "L’offerta economica, redatta come sopra indicato e firmata secondo le modalità di cui al precedente paragrafo 12.2, consiste nel ribasso percentuale unico sull’importo a base d’asta di € 350.000,00, pari al 35 per cento del compenso complessivo stimato per l’Accordo Quadro indicato al paragrafo 3 del presente Disciplinare" mentre a pag. 37 riporta "Lo sconto offerto in gara non comporterà alcuna riduzione del plafond, che, pertanto, rimane di € 1.000.000,00 ed, in fase esecutiva, verrà applicato al 35 percento del corrispettivo complessivo che sarà calcolato sul singolo Ordinativo ai sensi dell’allegato I.13 al Codice e del D.M. 17.06.2016".
In sostanza si chiede di chiarire se l'importo da ribassare è il 35% dell'importo a base di gara oppure sul singolo contratto applicativo

Buongiorno,

formuliamo il seguente chiarimento

Con riferimento al Criterio A dell’Offerta Tecnica, si chiede gentile conferma che, considerando i tre sub-criteri di valutazione, il concorrente possa presentare in ciascuna scheda descrittiva fino ad un massimo di n. 3 servizi idonei a dimostrare l’esperienza maturata per lo specifico sub-elemento di valutazione. Si chiede dunque se complessivamente il concorrente possa presentare fino ad un massimo di n. 9 servizi di verifica

Buongiorno,
formuliamo la seguente richiesta di chiarimento.

Con riferimento al punto 15.1 del Disciplinare di gara, si rileva che la relazione tecnica:


“deve contenere la descrizione completa e dettagliata della proposta tecnico-organizzativa dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro in affidamento”;“dev’essere strutturata seguendo l’ordine dei criteri e sub-criteri di valutazione descritti al successivo paragrafo 17.1”;ed è inoltre previsto che “le schede illustrative di cui al criterio A […] non saranno conteggiate nelle suddette n. 20 pagine”.


Tuttavia, al momento del caricamento dell’offerta tecnica, la piattaforma prevede la possibilità di allegare, oltre alla relazione tecnica, anche documentazione separata relativa ai servizi di verifica svolti (per ID opere E.20, IA.01 e IA.03).

Alla luce di quanto sopra, si chiede di chiarire quanto segue:


Le schede dei servizi di verifica svolti devono essere allegate all’interno della relazione tecnica (e quindi far parte di essa), oppure possono/devono essere caricate separatamente nello spazio apposito previsto sulla piattaforma?Nel caso in cui tali documenti debbano essere inseriti all’interno della relazione tecnica, si chiede di precisare quali documenti specifici debbano invece essere caricati nello spazio dedicato alla documentazione relativa ai “servizi di verifica svolti” per ciascun ID opere (E.20, IA.01, IA.03).

Grazie e cordiali saluti

Con riferimento alla compilazione della domanda di partecipazione, si richiede un chiarimento in merito alla corretta modalità di compilazione in caso di partecipazione in forma di raggruppamento, considerato che il modulo in uso consente l’inserimento dei dati relativi a un solo operatore economico.

Si chiede di confermare se le dichiarazioni riportate alle pagine 1 e 3 del modulo — in particolare, la tabella contenente le informazioni relative alla denominazione, ai dati identificativi e alla forma di partecipazione dell’operatore economico, nonché le dichiarazioni relative al legale rappresentante, alla qualifica di mandataria/mandante e ai soggetti di cui all’art. 94, comma 3 — debbano essere rese singolarmente da ciascun componente del raggruppamento.

Si richiede, pertanto, di confermare se tali dichiarazioni debbano essere riproposte per ciascun soggetto facente parte del raggruppamento.