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Actualitzacions normatives
MIT: D.Lgs. 36/2023, art. 50, co. 2 ed all. II.1 - Ordine cronologico di risposta...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 3 giugno 2024 n. 2597, ha risposto al seguente quesito: Col nuovo Codice è possibile indicare, in un avviso d'indagine di mercato che alla procedura negoziata di cui all'art. 50, comma 1, lett. c), d) oppure e), verranno invitati i 5 o 10 operatori economici che manifesteranno interesse per primi tramite PEC? Tecnicamente, tale modalità, non è classificabile né come sorteggio né come estrazione casuale dei nominativi e parrebbe quindi un metodo incontestabile ed oggettivo per poter individuare le ditte da invitare. [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Come previsto dall’art. 50 e dall’art. 2, comma 3, dell’Allegato II.1, in caso di indicazione del numero massimo di operatori economici da invitare alle procedure negoziate, il criteri per la scelta degli OE da invitare devono es...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 3 giugno 2024 n. 2597, ha risposto al seguente quesito: Col nuovo Codice è possibile indicare, in un avviso d'indagine di mercato che alla procedura negoziata di cui all'art. 50, comma 1, lett. c), d) oppure e), verranno invitati i 5 o 10 operatori economici che manifesteranno interesse per primi tramite PEC? Tecnicamente, tale modalità, non è classificabile né come sorteggio né come estrazione casuale dei nominativi e parrebbe quindi un metodo incontestabile ed oggettivo per poter individuare le ditte da invitare. [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Come previsto dall’art. 50 e dall’art. 2, comma 3, dell’Allegato II.1, in caso di indicazione del numero massimo di operatori economici da invitare alle procedure negoziate, il criteri per la scelta degli OE da invitare devono es...
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L’odierna T.A.R. Liguria, I, 25 giugno 2024, n. 462 affronta una questione problematica dell’art. 104 del CODICE che avevamo già avuto modo di rilevare (vedi questo articolo). La giurisprudenza elaborata sotto la vigenza del precedente Codice dei contratti pubblici D.lgs n. 50/2016 aveva distinto due tipologie di avvalimento riconducibili all’art. 89 del citato Codice: [[CASESTUDY]] – quello “tecnico-operativo” finalizzato a mettere a disposizione i requisiti tecnico-organizzativi, per il quale è necessaria l’indicazione specifica delle dotazioni tecniche, strumentali e delle risorse umane prestate; – quello “di garanzia” finalizzato a mettere a disposizione la capacità economico-finanziaria dell’impresa ausiliaria, senza necessità di messa a disposizione (e, quindi, di specif...
L’odierna T.A.R. Liguria, I, 25 giugno 2024, n. 462 affronta una questione problematica dell’art. 104 del CODICE che avevamo già avuto modo di rilevare (vedi questo articolo). La giurisprudenza elaborata sotto la vigenza del precedente Codice dei contratti pubblici D.lgs n. 50/2016 aveva distinto due tipologie di avvalimento riconducibili all’art. 89 del citato Codice: [[CASESTUDY]] – quello “tecnico-operativo” finalizzato a mettere a disposizione i requisiti tecnico-organizzativi, per il quale è necessaria l’indicazione specifica delle dotazioni tecniche, strumentali e delle risorse umane prestate; – quello “di garanzia” finalizzato a mettere a disposizione la capacità economico-finanziaria dell’impresa ausiliaria, senza necessità di messa a disposizione (e, quindi, di specif...
Disputa Legale sul Contratto di Lavori Pubblici
T.A.R. Calabria, Catanzaro, sez. I, sentenza 14 giugno 2024, n. 945 Nel recente caso legale, notificato il 24 novembre 2023 e depositato il 1 dicembre 2023, una società ha presentato ricorso contro il Comune per una procedura aperta ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016. La procedura riguardava l'affidamento congiunto della progettazione esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori, con offerta economicamente più vantaggiosa. [[CASESTUDY]] Secondo il ricorso, la società aveva partecipato alla gara, presentando un'offerta e indicando come esecutrice una consorziata specifica. Dopo l'aggiudicazione definitiva dei lavori a favore della ricorrente, il Comune non ha proceduto alla stipula del contratto entro il termine di 60 giorni, facendo così perdere efficacia vincolante all'offerta della ricorrente. Successivamente, il Comune ha d...
T.A.R. Calabria, Catanzaro, sez. I, sentenza 14 giugno 2024, n. 945 Nel recente caso legale, notificato il 24 novembre 2023 e depositato il 1 dicembre 2023, una società ha presentato ricorso contro il Comune per una procedura aperta ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016. La procedura riguardava l'affidamento congiunto della progettazione esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori, con offerta economicamente più vantaggiosa. [[CASESTUDY]] Secondo il ricorso, la società aveva partecipato alla gara, presentando un'offerta e indicando come esecutrice una consorziata specifica. Dopo l'aggiudicazione definitiva dei lavori a favore della ricorrente, il Comune non ha proceduto alla stipula del contratto entro il termine di 60 giorni, facendo così perdere efficacia vincolante all'offerta della ricorrente. Successivamente, il Comune ha d...
Il concorrente deve in ogni caso indicare in sede di offerta i costi della manodopera...
La stazione appaltante ha escluso la ricorrente dalla procedura in ragione della mancata indicazione nell’offerta dei costi della manodopera dei subappaltatori, i quali sarebbero costi “indiretti” o “riflessi” che non dovevano essere indicati. [[CASESTUDY]] Secondo la ricorrente, in base all’art. 108, comma 9, del d.lgs. n. 36 del 2023 e del disciplinare, gli operatori economici concorrenti avrebbero dovuto indicare solo i costi “propri”, non quelli relativi alle prestazioni affidate in subappalto. Tar Veneto, Sez. I, 21/06/2024, n. 1560 respinge il ricorso stabilendo che “alla luce del d.lgs. n. 36 del 2023 deve ritenersi che il concorrente debba in ogni caso indicare in sede di offerta i costi della manodopera delle prestazioni contrattuali anche se oggetto di subappalto a terzi”: 2.3. In tema di costo della manodopera delle prestazioni oggetto di subappalto, la gi...
La stazione appaltante ha escluso la ricorrente dalla procedura in ragione della mancata indicazione nell’offerta dei costi della manodopera dei subappaltatori, i quali sarebbero costi “indiretti” o “riflessi” che non dovevano essere indicati. [[CASESTUDY]] Secondo la ricorrente, in base all’art. 108, comma 9, del d.lgs. n. 36 del 2023 e del disciplinare, gli operatori economici concorrenti avrebbero dovuto indicare solo i costi “propri”, non quelli relativi alle prestazioni affidate in subappalto. Tar Veneto, Sez. I, 21/06/2024, n. 1560 respinge il ricorso stabilendo che “alla luce del d.lgs. n. 36 del 2023 deve ritenersi che il concorrente debba in ogni caso indicare in sede di offerta i costi della manodopera delle prestazioni contrattuali anche se oggetto di subappalto a terzi”: 2.3. In tema di costo della manodopera delle prestazioni oggetto di subappalto, la gi...
MIT: Aumento dell'importo del contratto stipulato a seguito di appalto integrato...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 3 giugno 2024 n. 2698, ha risposto al seguente quesito: Si fa riferimento al contratto di appalto integrato complesso per la realizzazione di una Casa di Comunità del Comune di Iseo (Missione 6 C1 - 1.2) di cui all'AQ1 - Sub lotto 4 - Appalto integrato - Lombardia 1-5, aggiudicato da INVITALIA, per evidenziare che l'importo di contratto stipulato con l'Operatore Economico aggiudicatario, è stato determinato sulla base dell'importo dei lavori indicato nel Progetto di Fattibilità Tecnico Economica approvato dall'Azienda. Il contratto prevede la realizzazione dei lavori, previa progettazione definitiva ed esecutiva. In fase di progettazione definitiva l'importo dei lavori è passato da € 2.936.544,35 (Contratto) a € 3.158.740,70 (Progetto), di conseguenza si determina altresì un aumento delle spese di ...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 3 giugno 2024 n. 2698, ha risposto al seguente quesito: Si fa riferimento al contratto di appalto integrato complesso per la realizzazione di una Casa di Comunità del Comune di Iseo (Missione 6 C1 - 1.2) di cui all'AQ1 - Sub lotto 4 - Appalto integrato - Lombardia 1-5, aggiudicato da INVITALIA, per evidenziare che l'importo di contratto stipulato con l'Operatore Economico aggiudicatario, è stato determinato sulla base dell'importo dei lavori indicato nel Progetto di Fattibilità Tecnico Economica approvato dall'Azienda. Il contratto prevede la realizzazione dei lavori, previa progettazione definitiva ed esecutiva. In fase di progettazione definitiva l'importo dei lavori è passato da € 2.936.544,35 (Contratto) a € 3.158.740,70 (Progetto), di conseguenza si determina altresì un aumento delle spese di ...
Il concorrente in fase di gara deve osservare un comportamento trasparente
Il concorrente in fase di gara deve osservare un comportamento trasparente, che consenta alla stazione appaltante di valutarne l’affidabilità nella prospettiva dell’eventuale affidamento della commessa pubblica. [[CASESTUDY]] Questo quanto ribadito da Tar Calabria, Catanzaro, Sez. II, 20/06/2024, n. 984: Secondo il consolidato insegnamento della giurisprudenza, la disposizione dell’art. 80, comma 4, d.lgs. n. 50 del 2016 e la correlata esclusione presentano un carattere composito, scaturente da una valutazione negativa di moralità del concorrente la cui omissione tributaria viola un fondamentale dovere di solidarietà economico – sociale gravante su ogni soggetto (dovere scaturente dal combinato disposto degli artt. 2 e 53 Cost.), nonché da una prognosi negativa in ordine alla capacità del concorrente di assolvere esattamente gli oneri economici connessi all’esecuzione del...
Il concorrente in fase di gara deve osservare un comportamento trasparente, che consenta alla stazione appaltante di valutarne l’affidabilità nella prospettiva dell’eventuale affidamento della commessa pubblica. [[CASESTUDY]] Questo quanto ribadito da Tar Calabria, Catanzaro, Sez. II, 20/06/2024, n. 984: Secondo il consolidato insegnamento della giurisprudenza, la disposizione dell’art. 80, comma 4, d.lgs. n. 50 del 2016 e la correlata esclusione presentano un carattere composito, scaturente da una valutazione negativa di moralità del concorrente la cui omissione tributaria viola un fondamentale dovere di solidarietà economico – sociale gravante su ogni soggetto (dovere scaturente dal combinato disposto degli artt. 2 e 53 Cost.), nonché da una prognosi negativa in ordine alla capacità del concorrente di assolvere esattamente gli oneri economici connessi all’esecuzione del...
Istanza di adeguamento dei prezzi. In 30 giorni deve essere fornita risposta!
E’ illegittimo il silenzio serbato dalla stazione appaltante sull’istanza di adeguamento dei prezzi ai sensi dell’articolo 106 comma 1 lettera c) del D.lgs 50/2016. La stazione appaltante doveva provvedere nel termine generale di trenta giorni, previsto dalla legge 241/1990. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Tar Campania, Salerno, Sez. I, 19/06/2024, n. 1309, che accoglie il ricorso: 6. Nel merito, il ricorso è fondato e va accolto. Alla luce della formulazione dell’art. 106, comma 1, lettera c, del d.lgs. n. 50/2016 sussiste l’obbligo dell’Amministrazione comunale di provvedere sull’istanza di adeguamento dei prezzi, nell’esercizio del potere previsto dalla medesima disposizione, richiamata anche dall’art. 6 del contratto e dall’art. 42 del capitolato tecnico. Tuttavia, a fronte dell’istanza presentata il 17 novembre 2023, non è stato adottato alcun provv...
E’ illegittimo il silenzio serbato dalla stazione appaltante sull’istanza di adeguamento dei prezzi ai sensi dell’articolo 106 comma 1 lettera c) del D.lgs 50/2016. La stazione appaltante doveva provvedere nel termine generale di trenta giorni, previsto dalla legge 241/1990. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Tar Campania, Salerno, Sez. I, 19/06/2024, n. 1309, che accoglie il ricorso: 6. Nel merito, il ricorso è fondato e va accolto. Alla luce della formulazione dell’art. 106, comma 1, lettera c, del d.lgs. n. 50/2016 sussiste l’obbligo dell’Amministrazione comunale di provvedere sull’istanza di adeguamento dei prezzi, nell’esercizio del potere previsto dalla medesima disposizione, richiamata anche dall’art. 6 del contratto e dall’art. 42 del capitolato tecnico. Tuttavia, a fronte dell’istanza presentata il 17 novembre 2023, non è stato adottato alcun provv...
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Contratti a titolo gratuito, ecco gli adempimenti che spettano alle stazioni appaltanti L'esclusione dal Codice non è incondizionata, si devono applicare i principi generali anche di matrice europea di legalità, trasparenza, e concorrenza. L’esclusione dei contratti a titolo gratuito dalla disciplina del Codice dei contratti riconosce senza dubbio la centralità della capacità amministrativa delle stazioni appaltanti ad agire anche in autonomia negoziale e l’importanza della razionalizzazione delle procedure di gara. Deve restare comunque alta la soglia di attenzione circa i requisiti che deve possedere l’operatore economico che si trova a contrarre, seppure senza oneri per la stazioni appaltante, con la pubblica amministrazione e che dovranno essere dalla stessa debitamente verificati. [[CASESTUDY]] Nel Comunicato del 5 giugno 2...
Contratti a titolo gratuito, ecco gli adempimenti che spettano alle stazioni appaltanti L'esclusione dal Codice non è incondizionata, si devono applicare i principi generali anche di matrice europea di legalità, trasparenza, e concorrenza. L’esclusione dei contratti a titolo gratuito dalla disciplina del Codice dei contratti riconosce senza dubbio la centralità della capacità amministrativa delle stazioni appaltanti ad agire anche in autonomia negoziale e l’importanza della razionalizzazione delle procedure di gara. Deve restare comunque alta la soglia di attenzione circa i requisiti che deve possedere l’operatore economico che si trova a contrarre, seppure senza oneri per la stazioni appaltante, con la pubblica amministrazione e che dovranno essere dalla stessa debitamente verificati. [[CASESTUDY]] Nel Comunicato del 5 giugno 2...
MIT: Incentivi per funzioni tecniche procedure avviate prima dell'approvazione del...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 17 aprile 2024 n. 2576, ha risposto al seguente quesito: Il c. 2 dell'Art. 113 del D.Lgs. 50/2016 prevede l'erogazione degli incentivi tecnici. La scrivente Amministrazione ha approvato il relativo Regolamento nel 2018. L'Art. 5 c. 10 del D. Legge 10/09/21 n. 121 prevede che il Regolamento di cui all'Art. 113 si applica agli appalti le cui procedure di gara sono state avviate successivamente alla data di entrata in vigore del D.Lgs. 50/2016, anche se eseguiti prima dell'entrata in vigore del predetto regolamento. Questa Amministrazione ha avviato alcune procedure di gara nell'anno 2018 e queste sono, attualmente, ancora in fase di esecuzione. In fase di affidamento, a motivo dell'assenza di un quadro normativo chiaro, non è stato possibile applicare integra...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 17 aprile 2024 n. 2576, ha risposto al seguente quesito: Il c. 2 dell'Art. 113 del D.Lgs. 50/2016 prevede l'erogazione degli incentivi tecnici. La scrivente Amministrazione ha approvato il relativo Regolamento nel 2018. L'Art. 5 c. 10 del D. Legge 10/09/21 n. 121 prevede che il Regolamento di cui all'Art. 113 si applica agli appalti le cui procedure di gara sono state avviate successivamente alla data di entrata in vigore del D.Lgs. 50/2016, anche se eseguiti prima dell'entrata in vigore del predetto regolamento. Questa Amministrazione ha avviato alcune procedure di gara nell'anno 2018 e queste sono, attualmente, ancora in fase di esecuzione. In fase di affidamento, a motivo dell'assenza di un quadro normativo chiaro, non è stato possibile applicare integra...
L’affidamento diretto non può essere utilizzato per le concessioni
L’affidamento diretto riguarda i soli contratti di appalto di lavori di importo inferiore a €. 150.000 e i contratti di forniture e servizi (inclusi quelli di ingegneria, architettura e progettazione) di importo inferiore ad €. 140.000,00. Le concessioni, quali species del genus del partenariato pubblico-privato di tipo contrattuale, sono state regolamentate appositamente, riconoscendone l’autonomia rispetto ai contratti di appalto non solo per quanto attiene agli aspetti sostanziali, ma anche per quanto di specifica attinenza ai profili procedurali. [[CASESTUDY]] Per cui la procedura di affidamento delle concessioni sotto la soglia di rilevanza europea potrà avvenire secondo le modalità delineate dall’ art. 187 ovvero mediante procedura negoziata, senza pubblicazione di un bando di gara, previa consultazione, ove esistenti, di almeno 10 operatori economici. Questo quanto s...
L’affidamento diretto riguarda i soli contratti di appalto di lavori di importo inferiore a €. 150.000 e i contratti di forniture e servizi (inclusi quelli di ingegneria, architettura e progettazione) di importo inferiore ad €. 140.000,00. Le concessioni, quali species del genus del partenariato pubblico-privato di tipo contrattuale, sono state regolamentate appositamente, riconoscendone l’autonomia rispetto ai contratti di appalto non solo per quanto attiene agli aspetti sostanziali, ma anche per quanto di specifica attinenza ai profili procedurali. [[CASESTUDY]] Per cui la procedura di affidamento delle concessioni sotto la soglia di rilevanza europea potrà avvenire secondo le modalità delineate dall’ art. 187 ovvero mediante procedura negoziata, senza pubblicazione di un bando di gara, previa consultazione, ove esistenti, di almeno 10 operatori economici. Questo quanto s...
Servizi Anac: attivato l'accesso anche tramite autenticazione a due fattori per utenti...
Servizi Anac: attivato l'accesso anche tramite autenticazione a due fattori per utenti esteri Gli utenti esteri che non dispongono di un codice fiscale italiano e non possono utilizzare eIDAS, per accedere ai servizi che richiedono un accesso con livello di garanzia LoA almeno pari a tre, possono utilizzare l’accesso mediante autenticazione a due fattori (2FA), fornendo le proprie Credenziali ANAC (username e password) e l’inserimento di una password temporanea OTP (One time password). [[CASESTUDY]] Per maggiori informazioni per l'accesso ai servizi online Anac consultare la sezione dedicata. Fonte: ANAC del 18/06/2024 [[NEWSLETTER]]...
Servizi Anac: attivato l'accesso anche tramite autenticazione a due fattori per utenti esteri Gli utenti esteri che non dispongono di un codice fiscale italiano e non possono utilizzare eIDAS, per accedere ai servizi che richiedono un accesso con livello di garanzia LoA almeno pari a tre, possono utilizzare l’accesso mediante autenticazione a due fattori (2FA), fornendo le proprie Credenziali ANAC (username e password) e l’inserimento di una password temporanea OTP (One time password). [[CASESTUDY]] Per maggiori informazioni per l'accesso ai servizi online Anac consultare la sezione dedicata. Fonte: ANAC del 18/06/2024 [[NEWSLETTER]]...
Anche ai fini dell’affidamento diretto vanno indicati i costi per la manodopera...
Altro giudizio sull’affidamento diretto. Zappe sui piedi e come trovarle… Un offerente espone “di avere partecipato ad una procedura mediante RdO su MePA per l’affidamento diretto ex art. 50, comma 1, lett. b), D.Lgs. 36/2023, del servizio di portierato temporaneo“, lamentando che il soggetto affidatario non aveva indicato i costi previsti dall’art. 108 del Codice, e che pertanto avrebbe dovuto essere escluso. [[CASESTUDY]] T.A.R. Calabria, I, 17 giugno 2024, n. 958 accoglie il ricorso, e condanna la stazione appaltante al risarcimento del danno. “Occorre premettere che l’art. 108, comma 9 del D.Lgs. 36/2023, rubricato “Criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture” prescrive che “Nell’offerta economica l’operatore indica, a pena di esclusione, i costi della manodopera e gli oneri aziendali per l’adempimento delle disposizioni in mate...
Altro giudizio sull’affidamento diretto. Zappe sui piedi e come trovarle… Un offerente espone “di avere partecipato ad una procedura mediante RdO su MePA per l’affidamento diretto ex art. 50, comma 1, lett. b), D.Lgs. 36/2023, del servizio di portierato temporaneo“, lamentando che il soggetto affidatario non aveva indicato i costi previsti dall’art. 108 del Codice, e che pertanto avrebbe dovuto essere escluso. [[CASESTUDY]] T.A.R. Calabria, I, 17 giugno 2024, n. 958 accoglie il ricorso, e condanna la stazione appaltante al risarcimento del danno. “Occorre premettere che l’art. 108, comma 9 del D.Lgs. 36/2023, rubricato “Criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture” prescrive che “Nell’offerta economica l’operatore indica, a pena di esclusione, i costi della manodopera e gli oneri aziendali per l’adempimento delle disposizioni in mate...